
Da quando i partiti sedicenti di centro hanno abbandonato la dottrina sociale della Chiesa, rinunziando al perseguire la Regalità di Cristo e la difesa dei valori cristiani nell’ordine temporale, per dirsi sfacciatamente laici, aconfessionali, e talora marcatamente laicisti; da quando tali gruppi originati dalla dissoluzione della DC partito connotato da azioni criminose organizzate, sciolto con decreto della Magistratura a seguito dei molteplici scandali di tangentopoli nel 1992; hanno fomentato la secolarizzazione della società, e introdotto o passivamente accettato legislazioni contrarie all’etica cristiana, connotate da relativismo morale e sincretismo religioso; ed i segretari di partiti e gruppi politici pseudo-cattolici sono divorziati e risposati con matrimoni civili, talora anche due volte, non esiste più alcun confessionalismo, né collateralismo al mondo cattolico nella politica italiana. Ed il fenomeno è generale in Europa, come a rimarcare la fine auspicata anche dalla Santa Sede, del degenere collateralismo scandalista, corrotto, concussore e tangentaro, usato ed abusato per mezzo secolo dai democristiani italiani, cioè i peggiori sfruttatori – rendendo un pessimo servizio alla stessa credibilità della Chiesa Cattolica Romana nel mondo – della causa cattolica e dell’emblema sacro della croce.

Per giunta il prof. Monti, certamente cattolico praticante, ma alla maniera post-democristiana data la sua recentissima opzione partitico-elettorale, si è dichiarato in Tv (intervista a la 7) favorevole alle unioni omosessuali e “più in là” per i matrimoni omosessuali , condannati dalla Chiesa e dal Romano Pontefice. Ciò con una posizione che va ben più in là… di quella di un Tabacci, della Bindi, ed altri post-democristiani traghettati nel partito post-comunista (?).. ormai legatissimo a Vendola e ai fautori di aborto, adozioni da coppie omosessuali ed eutanasia. Questa la loro difesa cristiana della vita ! Fernando Crociani Baglioni
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