
Il bene monumentale, residuo delle mura della Alfedena medievale (sulle quali – con arco di accesso al centro storico – ignoro come, dopo le distruzioni della Seconda Guerra Mondiale, vi si costruirono abitazioni private), è ovviamente pubblico.
Reca, scolpito in bassorilievo su pietra locale idonea all’ornato, lo stemma cittadino, detto in Araldica “in cartiglio”, cioè a forma di pergamena; con sovrastante in latino la data dell’apertura dell’arco stesso ed erezione o restauro delle mura cittadine (giorno 5 del mese di giugno del 1559). Fu quella l’epoca di costruzione anche del borgo (sottostante il castello), intitolato alla città di Veroli “alleata e confederata” di Alfedena.
Conte Prof. Fernando Crociani Baglioni
Immagini di Alfedena a cura di Simona Cecilia Crociani Baglioni



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